Come si svolge un Esame Universitario Online e in Aula
Gli esami dell'università ti stanno causando qualche problema? Niente paura! Segui questa guida su come si svolge un esame universitario, con tante indicazioni utili per mettere ordine nel tuo metodo e superare le tue difficoltà!
Come funzionano gli Esami Universitari
Ogni sessione presenta più appelli, orali o scritti, ai quali è necessario iscriversi per potere sostenere l'esame.
Lo studente decide quanti esami sostenere per ogni sessione.
Alcuni esami prevedono la presenza obbligatoria, quindi non puoi partecipare se non hai raggiunto la frequenza minima.
Ogni facoltà rende possibile iscriversi secondo determinate modalità, in genere da una o due settimane prima della data, per sostenere l'esame.
Come funzionano gli Appelli degli esami universitari?
Ogni anno di studio presenta degli appelli, delle occasioni durante le quali gli studenti possono sostenere le prove orali o scritte previste dai vari corsi.
Gli appelli di base sono distribuiti tra:
- Gennaio-Febbraio
- Maggio-Giugno
- Luglio-Settembre
Oltre a essi possono essere previste delle date straordinarie previste da ciascun ateneo.
Ogni sessione può contemplare un diverso numero di appelli, in genere due, che permettono quindi di rifare la prova se non la si supera la prima volta.
Non esistono regole condivise tra tutti gli atenei in materia di esami a distanza, ma sicuramente è norma comune chiedere di spegnere il cellulare durante lo svolgimento.
Come si Prenota un esame universitario
La prenotazione è necessaria per poter dare un esame e per potersi iscrivere dovrai essere in regola con il pagamento delle tasse universitarie.
In genere hai tempo di iscriverti fino a 24 ore prima dell'esame direttamente online, ma in caso di malfunzionamenti della piattaforma può essere necessario iscriversi manualmente recandoti direttamente in facoltà.
Cosa ricordarsi assolutamente per gli esoneri
Lo studente dovrà assolutamente ricordarsi di iscriversi entro le scadenza previste all'esonero, in caso contrario non potrà sostenere la sessione e dovrà aspettare l'appello successivo.
Come funziona l'esame orale all'università
L'esame orale è un ostacolo spesso percepito dallo studente più o meno a ragione come ostico, in base alle proprie esperienze pregresse e alle leggende (spesso anche infondate) che circolano negli ambienti dell'università.
Ogni facoltà segue proprie regole in fatto di svolgimento dell'esame orale: ad esempio, i frequentanti possono essere presenti in sala tutti insieme oppure essere convocati a gruppi.
All'esame può essere presente il professore titolare della cattedra, ma anche i suoi assistenti, che possono porre ciascuno determinate domande sul programma.
Possono esserci differenze nelle modalità della sessione a seconda se abbiate frequentato la lezione oppure se sostenete l'esame da non frequentati.
A seconda dei casi, possono chiederti soltanto quello che è stato spiegato in aula oppure altre informazioni in testi extra previsti per chi non ha frequentato.
Come presentarsi a un esame orale
Un esame orale richiede un'adeguata concentrazione per essere sicuri di cogliere il senso delle domande poste dai professori.
Buona norma consiste nel mantenere durante l'esame un atteggiamento diligente e rispettoso nei confronti del professore e della carica che riveste.
Anche l'abbigliamento riveste una certa importanza sull'esito dell'esame. Non è necessario vestirsi in maniera oltremodo formale (giacca e cravatta), ma l'importante è non assumere un aspetto trasandato.
Bisogna curare l'igiene e l'aspetto esteriore senza eccedere nei formalismi, quindi niente cappellini e colori che danno nell'occhio.
Quanto dura un esame orale?
Non tutti gli esami orali online hanno la stessa durata: molto dipende dall'università, dalla facoltà e dal docente in questione.
In genere possiamo prendere come durata indicativa 20 o 30 minuti, ovviamente con tutte le eccezioni che ci sono in mezzo.
Possono esserci orali interrotti dopo cinque minuti quando è palese che lo studente non è preparato, come sedute di un'ora quando il docente vuole mettere pienamente a prova l'interrogando.
Se vuoi farti un'idea di quanto possano durare gli esami, potresti seguire le sessioni dei tuoi colleghi per sentire quali sono le richieste più frequenti, toccare con mano l'approccio dei professori e studiare le modalità delle interrogazioni.
Come funziona un Esame Scritto
In molti preferiscono l'esame scritto siccome non prevede un confronto diretto con i professori, il che allevia il carico di ansia da sopportare.
Gli esami scritti possono svolgersi secondo diverse modalità previste dalla facoltà in questione.
L'esame scritto può svolgersi secondo una lista di domande con risposta aperta oppure come quiz a crocette.
Per ottenere un buon voto all'esame scritto bisogna leggere con attenzione quanto viene richiesto nel foglio, in modo da comprendere pienamente i compiti da svolgere.
Anche una risposta corretta ma non attinente alla domanda, costituisce una causa di brutto voto.
Ricordati di concentrarti e di fare attenzione alle richieste che ti vengono poste, in modo da non rischiare di fornire risposte errate soltanto a causa di disattenzioni.
Il tempo è una risorsa preziosa e non deve essere dissipata nel corso dell'esame.
Ricordati di ripartire il tempo a disposizione tra le varie domande, in proporzione maggiore rispetto alla difficoltà di ognuna.
Puoi dare la precedenza ai quesiti per i quali conosci già la risposta, lasciando per ultime quelle più difficili che richiedono maggiore concentrazione.
Prima di consegnare, riservati qualche minuto per controllare tutto quanto scritto, per verificare se è presente qualche errore o mancanza che può essere sanata. Mai cedere alla fretta!
Come funziona un esame scritto online?
Prima di iniziare gli esami scritti online, il professore chiederà agli studenti di identificarsi con le opportune modalità previste, ad esempio mostrando il documento di identità.
Gli studenti vengono invitati a partecipare a un “meeting online” che permetterà di sottoporre le risposte richieste.
La webcam deve rimanere accesa per tutta la durata della prova e inquadrare il foglio nel quale lo studente scrive (se non si sottopongono i contenuti direttamente tramite computer).
Il docente durante l'esame monitorerà i vari allievi a distanza per appurare che non vengano messi in atto comportamenti scorretti.
Ogni facoltà prevede particolari procedure per inviare l'elaborato, ad esempio direttamente attraverso il programma utilizzato per compilare oppure inviando via mail una foto del testo redatto.
Quanto dura un esame scritto?
Gli esami dell'università non hanno una durata prestabilita.
Ciascuna sessione può durare più o meno in base alla materia, al tipo di test, quantità di quesiti, ampiezza del programma di studio, preferenze del docente.
Tendenzialmente, un esame a risposte aperte può durare anche tre ore, mentre uno a crocette anche soltanto mezz'ora.
Perciò tieni presente che, facendo la media tra le diverse tipologie, una sessione all'università in media potrebbe durare un'ora o un'ora e mezza.
Quanti esami si possono sostenere in una sessione?
Il numero di esami di un dato livello che si riesce a sostenere per sessione varia a seconda della propria preparazione, del tempo a disposizione per gli studi, del fatto se si abbia o meno frequentato le lezioni, della difficoltà delle materie in questione.
La capacità di pianificare i propri impegni può sensibilmente incidere sul successo dei propri studi.
In ogni caso, è molto difficile superare lo scoglio dei tre esami per volta, che già di loro costituiscono un obiettivo molto ambizioso.
Meglio non cercare di esagerare con il carico di studio, ma cercare di portare a casa un buon voto!